Cremazioni Quarata Francesco Duranti
Cremazioni Quarata Francesco Duranti
La Cremazione è una pratica molto antica che si stà diffondendo sempre di più anche Italia, negli ultimi periodi molte persone o le loro famigle optano per questo rito funebre.
E’ importante essere a conoscenza di quelle che sono le leggi e le normative da rispettare.
Onoranze Funebri Francesco Duranti vi fornisce tutte le indicazioni fondamentali per la cremazione del defunto, la conservazione delle ceneri o la loro eventuale dispersione.
La cremazione viene autorizzata dal comune ove è avvenuto il decesso, tramite una delle seguenti opzioni:
- Presenza di testamento regolamento pubblicato da un notaio in cui il deceduto esprime la volontà di essere cremato
- Iscrizione effettuata prima del decesso ad una società per la cremazione
- Volontà verbale espressa ai propri famigliari prima del decesso.
In quest’ultimo caso, il famigliare di grado più prossimo (ad esempio il coniuge) o la maggioranza dei familiari di grado più prossimo (ad esempio, in assenza del coniuge, la maggioranza dei figli) dovranno sottoscrivere un documento in comune nel quale esprimono il desiderio del proprio congiunto di essere cremato.
Successivamente alla cremazione, le ceneri vengono riposte dal Tempio Crematorio in apposita urna cineraria recante all’esterno il nome, cognome, data di nascita e di morte del defunto.
Nel rispetto della volontà del defunto, le ceneri derivanti dalla cremazione possono essere:
a) tumulate in tombe di famiglia o in loculi all’interno dei cimiteri o in cappelle autorizzate o in loculo comune con preesistente feretro;
b) interrate all’interno del cimitero in un’area a ciò destinata in via esclusiva, qualora le caratteristiche del materiale dell’urna lo consentano;
c) conservate all’interno di un cimitero nei luoghi di cui all’art. 80, comma 3, D.P.R. 285/1990;
d) disperse;
e) affidate per la conservazione a familiare o ad altro soggetto a ciò autorizzato
La Chiesa Cattolica nell’anno 2012 ha definitivamente approvato il rito di cremazione per i defunti di fede cristiana cattolica, tuttavia sancisce che le ceneri del defunto debbano essere conservate in cimitero, e non disperse o conservate in altro luogo.